Neoformazioni della cute e del sottocute

Esistono molte tipologie di neoformazioni che interessano la cute o i tessuti sottostanti. Una prima grande divisione deve essere fatta tra le neoformazioni di tipo benigno e quelle a comportamento maligno.

Fanno parte di quelle di tipo benigno molte neoformazioni comunemente presenti sulla pelle o sotto di essa e non sono pericolose per la salute.

  • Fibromi, Dermatofibromi, Fibromi molli.

Sono formazioni del tessuto connettivo molto frequenti sulla pelle delle gambe o alle pieghe inguinali, ascellari, al collo.

  • Cheratosi e Cheratosi Seborroiche.

Si presentano come formazioni desquamanti più o meno pigmentate. Compaiono soprattutto con il passare degli anni e sono più frequenti nelle persone anziane.

  • Nevi, in tutte le loro numerose varianti.

Possono essere presenti già alla nascita o presentarsi durante tutto l’arco della vita, soprattutto nei primi decenni. Possono essere piccoli o molto estesi e di varia forma e intensità di colore. Devono essere seguiti con attenzione soprattutto in alcuni individui più “a rischio” poiché il melanoma (tumore maligno della pelle) origina dal nevo stesso.

  • Cisti Sebacee.

Sono accumuli di sebo all’interno della ghiandola che lo produce e che è situata in profondità sotto la pelle. Esse possono aumentare di dimensioni con il tempo e a volte possono dare luogo a fastidiose suppurazioni trasformandosi in ascessi veri e propri.

  • Lipomi.

Sono accumuli di grasso sottocutaneo che “sfugge” al controllo dell’organismo e non è più soggetto alle variazioni di peso ma, più o meno lentamente, continua a svilupparsi fino a raggiungere anche dimensioni molto importanti.

Il Melanoma, fra le principali neoformazioni a comportamento maligno della cute, è senz’altro il più pericoloso. Il colorito è spesso disomogeneo, i bordi sono irregolari e frastagliati e la lesione nel suo complesso ha una forma asimmetrica. Le dimensioni sono varie, da pochi millimetri a parecchi centimetri se non curata. La neoformazione può presentarsi piana o come un nodulo.

Il Carcinoma Spinocellure o Squamoso è il secondo in termini di pericolosità. Si presenta come una lesione nodulare, leggermente rilevata sul piano cutaneo, spesso ulcerata, di dimensioni varie da alcuni millimetri ad alcuni centimetri.

Il Carcinoma Basocellulare è il più frequente e meno pericoloso. Si tratta di una lesione dai molteplici aspetti che vanno da quello piano, simile ad una cicatrice, a quello nodulare a quello pigmentato che fa porre la diagnosi differenziale con il melanoma.

Le neoformazioni cutanee e sottocutanee sono molto frequenti e per la gran parte di esse si rende opportuno un trattamento chirurgico, con finalità curativa, estetica o funzionale. Non sempre l’aspetto clinico della neoformazione consente al medico di distinguere le neoformazioni benigne da quelle maligne. Pertanto è necessaria l’asportazione con il successivo esame istologico per avere una conferma diagnostica. Nel caso venga dimostrato un comportamento biologico di malignità potranno essere necessari ulteriori trattamenti medico-chirurgici.

L’intervento viene eseguito generalmente in anestesia locale per infiltrazione dei tessuti cutanei e sottocutanei mediante iniezione. In casi particolari può rendersi necessario l’associazione di una sedazione o l’utilizzo dell’anestesia loco-regionale.

PER INFORMAZIONI E PRENOTAZIONI DELLE VISITE GRATUITE RIVOLGERSI IN SEGRETERIA DAL LUNEDI’ AL VENERDI’ DALLE 9.00 ALLE 12.00 E DALLE 16.00 ALLE 18.00, O TELEFONARE AL NUMERO 0962 31078 DALLE ORE 16.00 ALLE ORE 18.00. IN ALTERNATIVA INVIARE UN’EMAIL ALL’INDIRIZZO: santarita@casadicurasantarita.info TRAMITE IL NOSTRO MODULO CONTATTI